EL EFECTO ES SIEMPRE MENOR EN PODER Y EN IMPORTANCIA QUE LA CAUSA QUE LO PROVOCA.
EL EFECTO, PARA SUBSISTIR ASÍ COMO ÉL ES, NECESITA ESTRECHAMENTE DE LA CAUSA QUE LO GENERA.
ES ORGULLO BLASFEMO, POR PARTE DEL EFECTO, PRETENDER SER MÁS QUE LA CAUSA QUE LO ORIGINO, YA QUE SU SUBSISTENCIA DEPENDE, DIRECTA Y EXCLUSIVAMENTE DE DONDE HA EMANADO SU MANIFESTACIÓN.
EL EFECTO SIEMPRE TIENE UNA CAUSA, PERO ÉSTE, ENCUENTRA SU MÁXIMA EXPRESIÓN AL CONVERTIRSE ÉL, EN CAUSA DE OTRO EFECTO. ES ENTONCES CUANDO COMIENZA A ENTENDER EL PODER CREADOR, Y ASÍ, EXPERIMENTANDO BUSCA SU IDENTIDAD. BUSCA COMPRENDER COMPLETAMENTE SU CAUSA, DE DÓNDE HA BROTADO.
HALLÁNDOLA, ADQUIERE UN GRADO MÁS EN SU EVOLUCIÓN Y SE CONVIERTE EN CAUSA DE SI MISMO.
TU CAUSA, TU CREADOR, HOMBRE, TIENE LA LLAVE DE TU EXISTIR O DE TU NO-EXISTIR. ÉL, ES TU CAUSA Y HACIA ÉL TE DIRIGES.
ESTE ES EL PODER DE LA LEY DE CAUSA Y EFECTO EN LA CREACIÓN DEL COSMOS MANIFESTADO O NO MANIFESTADO, VISIBLE O NO VISIBLE.
Y.(D)
Antonio Pastor. Vellisca 1986
L’ effetto, per esistere cosi come lui è, ha bisogno stretto della Causa che lo ha generato.
È orgoglio blasfemo, per parte del “effetto”, pretendere essere di più che la “Causa” che lo ha generato, già che la sua “esistenza” dipende, diretta ed sclusivamente da dove ha nato la sua manifestazione.
“L’effetto” sempre ha una causa, e trova la sua massima spressione quando diventa lui stesso, causa d’altro effetto. È in questo momento quando comincia a capire il potere creatore, e cosi, sperimentando cerca la sua identità. Tenta di capire completamente alla Sua Causa, da dove a nato.
Trovandola, acquisisce un grado di più nella sua evoluzione e cosi se trasmuta in causa di se stesso.
La Tua Causa, il Tuo Creatore, uomo, ha la “chiave” della tua esistenza o della tua non-esistenza. EGLI, È LA TUA CAUSA E VERSO EGLI VAI.
QUESTO È IL POTERE DELLA LEGGE DI CAUSA-EFFETTO nella Creazione del Cosmo Manifestato e non-Manifestato, Visible o Invisibile.
Y. ( D )
Antonio Pastor. Ve1986
